E' il centro più importante della Valle Peligna..........situato in una cerchia di montagne...a mt 405.........città antichissima .patria del poeta latino Ovidio.....con un'impronta di nobiltà ed è piena di monumenti medievali e rinascimentali.....come la Cattedrale di S. Panfilo, la chiesa di S Feancesco della Scarpa............di fronte si ammira la Fontana del Vecchio, così chiamata per il barbuto volto scolpito da cui zampilla l'acqua.....ruderi interessanti, detti della villa di Ovidio.....
Ovidio così diceva.............mi è patria Sulmona ricchissima di gelide e fresche acque...che dista nove volte dieci miglia da Roma...............
acquedotto medioevale...........
....fra terremoti, Svevi, guerre , devastazioni.questa città è stata ferita moltissimo , ricostruita più volte, ha però perduto le sue primitiva bellezze....
il clima..............lascia a desiderare...o troppo caldo o troppo freddo........
La festa religiosa più caratteristica è quella che si svolge a Pasqua.. dalla Cattedrale,esce, portata a braccia la Madonna a lutto, da un'altra chiesa, quella del Cristo morto...alla vista di questi, la Madonna " correndogli incontro" perde i veli neri e mostra, tra voli di colombe e scampanii a festa,la sua veste colorata......
Città industriosa in tanti campi, però è la regina dei confetti...............vengono trattati in tutti i modi..............confettano la natura............
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