https://books.apple.com/mx/book/le-ricette-di-tunni/id649475818?l=en

mercoledì 29 giugno 2011

Italia mia......" Lago d'Averno e Monte Miseno " Napoli

Nell'antichità non c'erano dubbi i cattivi precipitavano nel Lago d'Averno, i buoni assurgevano al Monte di Miseno..L'inferno e il paradiso degli antichi.....
La fantastica mitologia di allora identificava questi luogji con il misterioso oltretomba...
L'Averno, in effetti, offre spazio all'immaginazione per le sue acqua scure  ed immobili, e per la solennità del paesaggio circostante, è realmente uno scenario infernale  in quanto trae origine dal cratere di un vulcano spento, in parte ora prosciugato e bonificato, dove - narra la tradizione - non c'era possibilità di vita.

Persino gli uccelli che sorvolavano la distesa d'acqua cadevano morti nel lago.
Oggi sappiamo che ciò accadeva per le esalazioni
acide del vulcano spento, ma gli antichi pensavano
che ciò fosse dovuto a strani sortilegi-
Il lago d'Averno fu chiamato....lago senza uccelli.      Ritenevano inoltre che nel suo profondo vi fosse una grande cavità attraverso la quale si penetrava nel luogo di dannazione...L'inferno...in cui Caronte traghettava le anime dei morti................

Miseno era invece considerato la sede dei campi Elisi, il Paradiso, dove tra boschi, prati, fiori e grandi delizie , gli eroi trascorrevano le loro giornate senza tempo.

Virgilio descrisse il lago d'Averno e il Monte Miseno come luoghi che , con voce antica, ci parlano di sofferenze e beatitudini legate ad un lontano passato, intrecciato di storia e di fantasia.           Così mi hanno raccontato, così mi piace credere alle ...leggende.
resti del Tempio di Apollo

1 commento:

  1. Era molto tempo che non aprivo il tuo blog, per ragioni mie personali, ma oggi quando l'ho aperto, ho trovato una quantità straordinaria di ricette, commenti, osservazioni e guide per visitare l'Italia!!!!
    Mi ha molto colpito questo lago d'Averno!!!
    Anche a me piacciono molto le tradizioni popolari dei vari paesi,tradizioni che si tramandano di generazione in generazione, con il fascino dell'ignoto, la superstizione, e un pizzico di magia!!!!
    Grazie Tunni

    RispondiElimina