https://books.apple.com/mx/book/le-ricette-di-tunni/id649475818?l=en

giovedì 22 agosto 2013

Gelato casareccio senza gelatiera



Drin, drin, suona il telefono.
Ciao, pinko pallino, come va?      Ciao, ciao Tunni, ci sei oggi pomeriggio in casa? Volevamo farti un salutino perchè passiamo da quelle parti.
Ok! ci sono, vi aspetto.        E ora? Non mi va di uscire, fa troppo caldo:    Vediamo cosa c'è in frigo per organizzare un gelatino.

Allora :   1 pacchetto di panna da montare da 1/2 litro
              5 tuorli di uovo con 5 cucchiai di zucchero a velo
              2 tazzine di caffè amaro
              dadolata di canditi tagliati piccoli piccoli
              50/60 gr. di pistacchi grossolanamente tritati
              1 cucchiaio di caffè in polvere amaro





Preparazione : Montare la panna-
                       a parte montare i tuorli con lo zucchero
                       fare un buon caffè e miscelare con quanto sopra
                       Tagliare a dadolini piccoli della frutta candita
                                    Tritare i pistacchi e miscelare delicatamente il tutto spolverizzando in ultimo con caffè amaro

                      Mettere nel freezer per almeno due ore. e adoperarlo dopo averlo fatto leggermente scongelare.  

mercoledì 21 agosto 2013

Uccidere per noia

" eravamo annoiati e non avevamo nulla da fare, per questo abbiamo deciso di uccidere qualcuno...solo per il divertimento di farlo Come si può pensare una schifezza del genere.? Un buio incomprensibile è nella testa di questi esseri, colma solo di immondizia... questa necessità di apparire, comunque! Che tristezza e che incapacità di sentimenti: cosa viene loro insegnato? .


lunedì 19 agosto 2013

Italia mia..." San Sperate" Cagliari



La Sardegna , come al solito continua a sorprenderci. Vicino Cagliari esiste un paese, che ha dato i natali allo scultore Pinuccio Sciola.

La fantasia di questo scultore che oltre ad essere scultore è un bravissimo muralista ha osato, con entusiasmo ed allegria di trasformarlo in un paese- museo con la partecipazione di tutti i concittadini.

Il colore è il re del luogo, fino a tingere le strade del centro storico, in vari colori brillanti, come il rosso, l'arancio, il giallo violento, l' azzurro e via creando come un tappeto immaginario che rende ancora più interessanti i vari murales e le decorazioni simpaticissime che colorano questo paese rendendolo unico.

L'arcobaleno è sceso in terra. e gli uccellini dall'alto saranno sorpresi di vedere le strade non più nere o grigie.






Ecco alcuni esempi





un tintore al lavoro>>>>>>>>>>>>>>







 Questo ha anche contribuito al rifacimento di diverse strade rovinate con il tempo.

A San Sperate ci sono scuole, dove viene insegnata l'arte dei Murales.   Con incredibile consenso da parte dei concittadini è iniziata questa colorazione..
San Sperate è anc he nota per la speciale produzione delle pesche.   Con sagre nel nese di luglio.



mercoledì 14 agosto 2013

Questa è la mia più recente foto



scattata durante una bellissima serata che si è svolta a Civitavecchia.
Come al solito Edoardo ha avuto un successo strepitoso.
Nella foto sono con lui e Susanna mia nipote.


 Mi è stata gentilemte regalata incorniciata in un formato 50 x 70. . Un dono graditissimo 






domenica 11 agosto 2013

Sarà il caldo

Sarà il caldo, non lo so, ma sono un po' di giorni che non mi viene nulla in mente. Amici, quanti giorni ho perduto. Niente ricette, perchè il caldo non mi invoglia a mangiare. Niente viaggetti, e che vi racconto dei miei itinerari? Niente aforismi, barzellete e pensierini vari. Il mio motto " Nulla dies sine linea" non funziona. Cerco solo la soluzione a questa atmosfera pesante, e non mi va di fare proprio nulla. Non mi va neanche di sognare, è grave? ed allora ho capito che qualche giorno di riposo ci vuole: bisogna ricaricare le batterie. Sarà il caldo? Bah! Speriamo. A presto. Buon Ferragosto!!!!!

domenica 4 agosto 2013

Le mie ortensie



Non sono entrate tutte nella foto

, le ho contate, ho avuto una fioritura stupenda di 180 ortensie in contemporanea

sabato 3 agosto 2013

Spaghetti alle cozze e pecorino









Una volta, pensare di mangiare il pesce accompagnato dal formaggio, sembrava una cosa assurda. Ora non più. Anzi. Ieri sera, con il caldo torrido che ci regala in questi giorni la stagione, ho pensato bene di andare a cenare fuori. Ho scelto un ristorantino , La Sassola a Santa Marinella e ho preferito il tavolo apparecchiato proprio sulla sabbia con il mare a due metri che dava un senso di fresco. C'era un' aria serena, un atmosfera di altri tempi, nè caldo, nè freddo. Una luce morbida che sfumava verso le acque che dolcemente accarezzavano la riva, in compagnia di una carisssima amica. Niente zanzare, esagerate in genere. Una serata indovinata. Niente bambini urlanti e radioline, un vocio che si sperdeva nell'aria. Ho mangiato bene, ma ho gradito molto tra l'altro, un bel piatto di spaghetti con cozze e pecorino. Ricetta: Pulire bene delle cozze, strofinandole e lasciarle per mezz'ora nel succo di limone,per insaporirle. In una padella con aglio olio e prezzemolo, rosolare fino ad apertura,le cozze freschissime, scartando quelle che non si aprono. Filtrare il liquido creato e metterlo da parte. Cuocere al dente degli spaghetti n.7 o 8. In una padella grande scaldare l'olio precedentemente insaporito, aggiungere qualche cucchiaio dell'acqua filtrata, una spruzzatina di peperoncino in polvere, un pochino di prezzemolo tritato, gli spaghetti e mescolare per un minuto. Versare nei piatti e servire con abbondante percorino grattuggiato. Vi assicuro, gustosissimi e semplici.