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sabato 23 aprile 2011

riflessione...topo


.....il topo conosce le abitudini....
                  .....degli altri topi..............


Tortino di mele e uova

Ingredienti: 3 mele renette piccole
                 50 gr. di burro
                 120 gr di zucchero
                 6 uova
                 2 dl di latte
                 1 pizzico di sale

                Pelare le mele e tagliarle a spicchi...nella tortiera o teglia fate sciogliere e schiumare il burro....gettatevi le mele e farle cuocere a fuoco vivace finchè saranno dorate. cospargetele con 3 cucchiai di zucchero., e cuocete ancora per un momento...togliere dal fuoco.........Sbattete le sei uova con lo zucchero rimanente, il latte e un pizzico di sale.....versate il composto sulle mele distribuendolo bene.
Mettete al forno a 180 gradi per 30 minuti circa finche il  composto a base di uova è rappreso ma non indurito...deve avere la consistenza di una creme caramel.............

proverbio...serpente....

         chi è stato morso dal serpente anche solo una volta......................avrà paura di camminare nell'erba alta....................

venerdì 22 aprile 2011

Italia mia......" Crotone" Capo Rizzuto Calabria

.....sullo splendido Ionio,sorge questa città le cui antiche origini risalgono a molti anni fa, quando era uno dei più grandi centri della Magna Grecia................
famoso per i suoi magnifici atleti, la bellezza delle sue donne, e la saggezza del suo cittadino onorario Pitagora di Samo..............oggi...........nonostante che non abbia la magnificenza del passato...pure è importante centro industriale e porto commerciale...
appena fuori Crotone , in un punto solitario della costa, esiste l'ultima colonna, simbolo della zona, del grande Santuario, una volta esistente  dedicato alla bellissima Hera Lacinia, settima moglie di Zeus.....colonna dorica alta poco più di mt.9 che ha dato il nome  attuale al promontorio, a mantenere il fascino del luogo e a dare il senso della grandiosità del Tempio. E intanto fra i ruderi spuntano, vaghi ricordi di un leggendario bosco rigoglioso, selvaggi fiori bianchi dal profumo sottile..........................

possiamo ammirare le Famose Castella.....tutto intorno  un mare limpidissimo..mondo dei subacquei., grazie alla limpidezza delle acque , immersi nel passato.....si possono vedere relitti di navi ( fra cui una che trasportava il vino Porto.che ancora giace qualcosa sul fondale.........che spreco......)....reperti archeologici...cisterne...colonne e anche..statue di un presepe subacqueo......per chi non nuota ci sono barche con fondo trasparente ( informarsi in loco).
Crotone città fondata dai Greci.....la città sviluppa in stretti vicoli e piazzett...ambiente
morbido e ricco di colore vivacizzato da archi gettati fra le case..............interessantissimo il mercato ricco......

giovedì 21 aprile 2011

consiglio......

..............se non potrai mangiare l'aragosta........

                          contentati della patata bollita......

.

risotto bianco con uovo e asparagi

           Per 4 persone............ingredienti: 200/ 3oo gr. di riso per risotti
                                                             1 litro circa di brodo
                                                             parmigiano grattuggiato
                                                             2 tuorli d'uovo
                                                             3o gr di burro
                                                             250 gr. di punte di asparagi

                      Pulire bene  gli .asparagi eliminando la parte bianca, tagliare a dadini e rosolare nel burro...........mettere da parte.............intanto, come sempre  iniziare a fare il risotto con un po' di burro aggiungendo man mano il brodo fino a quasi cottura finale....aggiungere gli asparagi già cotti e in ultimo versare i tuorli d'uovo ben mondati dall'albume...........servire spolverizzando abbondantemente con il parmigiano

Italia mia...... " Carloforte" e l'isola di San Pietro

Carloforte  è l'unico centro abitato dell'isola.........è uno dei luoghi più incontaminati del Mar Mediterraneo............un lembo di terra ligure trapiantato in Sardegna.........
storia di un isola  sul cui territorio si sono avvicendati popoli e culture, dai Vandali agli Ostrogoti, ai Bizantini, poi ai Musulmani, Pisani e Genovesi, gli Aragonesi..............senza che nessuno riuscisse ad assorbire e a sostituirsi ad una tradizione antichissima............. Oggi l'isola è splendida, ma è costata moltissimo ai suoi abitanti, pescatori la mattina, muratori il pomeriggio, contadini la sera...............case variopinte che ricordano i colorati paesi liguri.............un  paese delizioso..............una volta circondato da mura, ora quasi inesistenti............troppo deboli, non hanno resistito  ai vari assalti dei nemici.

 

il 29 giugno,duranta la Sagra di S.Pietro, si svolge una suggestiva processione in mare di barche pavesate....

il mare e la costa ci regalano degli spettacoli unici...


Dal   punto di vista gastronomico, aragosta e tonno sono alla base dei più tipici piatti

mercoledì 20 aprile 2011

riflessione....

.......non vedere solo...ma guarda bene.....
.......forse davanti a te hai una persona



              ....straordinaria............................

osso buco con risotto

Fate soffriggere poca cipolla con burro e olio, un pochetto di sedano e carota a pezzettini, pochi pelati..............aggiungere gli ossi buchi ( vitello) infarinati e rosolare a fuoco lento  con un bicchiere di vino bianco secco....o anche con brodo.....quanto basta per cuocere. Dopo un oretta circa aggiungere un trito di prezzemolo e una scorza di limone ( un pezzetto) bene tritata.................servire come contorno, un risottino di 250 gr. condito con il sughetto degli ossi buchi.


martedì 19 aprile 2011

consiglio...

         
......rendiamo questo giorno......
.............un giorno stellare......


pasta calamarata con carciofi e gamberetti

ingredienti per 4 persone. 2 carciofi
                                       2 etti calamaretti
                                       3 etti pasta calamarata
                                       qualche pachino, aglio, olio,pepe,qualche oliva

              cuocere con uno spicchio d'aglio i due carciofi a spicchi piccoli con olio  in una padella grande..............              cuocere in altra padella, i calamaretti freschissimi, non surgelati, con due cucchiai di olio, e a metà cottura aggiungere mezzo bicchiere di vino e farlo evaporare......Intanto lessare la pasta, cotta versarla nella padella dei carciofi, miscelare aggiungendo i calamaretti insaportiti e aggiungere due o tre pachino e qualche oliva.....miscelare per un paio di minuti....

proverbio italiano......

.........meglio un passero nelle mani......
               che un piccione sul tetto...........

Italia mia......" Pitigliano " Maremma





............borgo di indicibile bellezza.............circondato da un aspro paesaggio............si allumga su di uno sperone tufaceo, splendida posizione a strapiombo.
.........le case  appollaiate proprio sul ciglio della rupe formano un corpo unico con il paese naturale  dando l'illusione di un paese non costruito ma scavato nel tufo..........gemma dalla bellezza sofisticata Pitigliano viene chiamato,,,,,,,,,la piccola Gerusalemme ...........intrigo di stradine........attenzione molto strette.........non sempre le auto riescono a girare in alcuni punti..........intorno un tuffo nel verde..........piccole e tondeggianti colline...............
..........appare al visitatore in uno scenario da fiaba.........vista eccezionale............
acquedotto cinquecentesco..........


....merita una visita il Palazzo Orsini con il pittoresco cortile............il Duomo e la graziosa chiesetta di S.Maria

...di notte....


....interno chiesetta s:Maria
...famoso il vino di Pitigliano.......

lunedì 18 aprile 2011

consiglio

         ......non vedo......
                               ......non sento......
                      ......non parlo......
         
    

                   

                    

proverbio.......

................l' unghia che sporge troppo.....si spezza.....
                                            ...( non esageriamo )

Italia mia....." Sulmona"

   E' il centro più importante della Valle Peligna..........situato in una cerchia di montagne...a mt 405.........città antichissima .patria del poeta latino Ovidio.....con un'impronta di nobiltà  ed è piena di monumenti medievali e rinascimentali.....come la  Cattedrale di S. Panfilo, la chiesa di S  Feancesco della Scarpa............di fronte si ammira la Fontana  del Vecchio, così chiamata per il barbuto volto scolpito da cui zampilla l'acqua.....ruderi interessanti, detti della villa di Ovidio.....
Ovidio così diceva.............mi è patria Sulmona ricchissima di gelide e fresche acque...che dista nove volte dieci miglia da Roma...............
acquedotto medioevale...........


....fra terremoti, Svevi, guerre , devastazioni.questa città è stata ferita  moltissimo  , ricostruita più volte, ha però perduto le sue primitiva bellezze....

il clima..............lascia a desiderare...o troppo caldo o troppo freddo........

La festa religiosa più caratteristica è quella che  si  svolge a Pasqua.. dalla Cattedrale,esce, portata a braccia la Madonna a lutto, da un'altra chiesa, quella del Cristo morto...alla vista di questi, la Madonna " correndogli incontro" perde i veli neri e mostra, tra voli di colombe e scampanii a festa,la sua veste colorata......

Città industriosa in tanti campi, però è la regina  dei confetti...............vengono trattati in tutti i modi..............confettano la natura............

domenica 17 aprile 2011

proverbio africano....

         
.........anche le scimmie....cadono dagli
         alberi...........................................





...................................................

e  anche l'albero più forte ha il ramo che si spezza....................................

Italia mia......" Lucignano " Arezzo


             ....una chiocciola di abitazioni  appoggiato su una collina....
un antico borgo affascinamte e tra i più caratteristici....tranquillo e sereno....gemma ovoidale incastonato nella Valdichiana....è uno degli esempi più straordinari di urbanistica medievale a forma ellittica ad anelli viari avvolgenti e circoncentrici...sembra  di camminare in un labirinto......è tutto da vedere....anticamente era circondato da mura...ora si possono vedere solo in brevi tratti, tre porte importanti, due torri, case addossate una all'altra, senza respiro, viottoli e angoli cristallizzati in un tempo remoto, dove non mancano elementi architettonici raffinati................la chiesa di San Francesco esempio di architettura gotica Francescana in arenaria e travertino......
Fuori le mura....il Santuario della Madonna delle Quercie......leggenda di un nobile fuggitivo reso invisibile dalla Madonna per salvarlo dai nemici.......
La Fortezza.............ed altro.............................

manifestazioni d'auto d'epoca..............

Gastronomia...........speciale l'olio extravergine
d'oliva al miele

i miei sassi dipinti................

....il pirata cattivo................

torta al limone Susanna

              ingredienti. 180 gr. di burro
                               180 gr. di farina
                               180 gr. di zucchero di canna
                               2 uova
                               1 bustina di lievito
                               1 buccia grattuggiata di limone
                               succo di mezzo limone
                               pizzico di sale


                              Montare le uova con lo zuccherro e unire miscelando bene quanto sopra...........imburrare una pirofila , versare il composto e fare cuocere in forno a 180 gradi per 35 o 40 minuti..........Guarnire con zucchero a velo con disegno di vostra fantasia.....