Italia mia..."Porto Ercole " Argentario

Telefonata,    Tunni, andiamo?  Dove?      Boh! ma andiamo!

Ma come si fa a stare a casa quando il sole brilla allegrotto e l'aria " al peperoncino" pizzica al giusto punto?

Decisione, andiamo a Porto Ercole , è parecchio tempo che non lo vedo:  Ok!
e  l'auto, trotterellando parte per la gita andata e ritorno dello stesso dì.

Io, come al solito chiacchero, chiacchero senza dare troppo spazio a Nuna, la mia amica, che pazientemente mi ascolta anche facendo finta che quello che racconto è la prima volta che lo sente.
Poi, con fatica riesce ad intrufolare
Si, è vero - hai ragione - l'ho provato anch'io e qualche altra parola similare

Andiamo con calma , per poter ammirare tutto, forse qualche cosa sfuggita in altre occasioni-

Per poter meglio godere la zona dell'Argentario bisogna scegliere un periodo lontano dalle vacanze prima della'invasione turistica estiva.  E' tutto come se fosse addormentato in attesa del caos estivo
Meravigliosamente deserta, da sembrare quasi disabitata è bellissimo infilarsi nelle strade interne e trovare infiniti parcheggi.. Poter godere della bellezza della località, .Un silenzio che ti abbraccia.  Senti il cuore gonfio perchè sei in un angolo di paradiso, nel mare bellissimo di Porto Ercole-

Un giro in alto, nella panoramica per poter vedere ancora di più.  Siamo arrivati su. Si godeva uno spettacolo.    Scese dalla'auto il sole ci ha abbracciato. Ci siamo avvicinate al cancello della zona del " Pellicano, residenza di gran lusso.
Un enorme lanterna , ancora in costruzione, molto bella.   Riscendiamo, un certo languorino ci invitava a trovare un buon ristorante. Tutti chiusi: riposo, prima della bolgia estiva.
Svicolati per Albinia, a questo punto quasi affamate, ci siamo accontentate di una trattoriola anonima che si è fatta perdonare con un gustoso pranzetto a sole 11 " euri" cadauno.

Si rientra , come al solito, soddisfatte .Dove ti giri ti giri, ma l'Italia per me, è tutta bella!

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