Italia mia...Tolfa, Civitavecchia

Si sta a  casa?
Di domenica, ma proprio per niente.  Solita telefonata, accordi approssimativi, ma è meglio non  allontanarsi, c'è troppo traffico. Il sole splende.      Decisione.  Andiamo sui Monti di Tolfa.
Sono vicini.    La strada è tutta a curve ma questo permette di vedere diversi panorami..  Ecco, la giù il paese di Tolfa

Sul cocuzzolo della montagna, Tolfa si pavoneggia con la rocca, diroccata dei Frangipane

 Il paese molto articolato nel centro storico a sfumare con case finte antiche e case moderne.

Diversi negozietti che lavorano le famose borse " catane"  di cuoio.

Pane giallo locale e nei menu dei ristoranti le lumache.

Giro, dove possibile nel paese anche perchè c'erano gare con motociclisti.

Quasi ora di pranzo, e lì ci divertiamo a cercare sempre qualcosa di originale.

Troviamo un ristorantino, con un tavolo libero, stranamente di domenica, piccolo, piccolo, piccolo. Solo 7 tavolini, tutti vicini e strettolilli

Da  BUZZICO

proprio un pizzico di ristorante., ma il profumo della cucina casareccia era invitante.

Un buon pranzetto, prezzi giusti.

Via ora a girovagare nei dintorni,, fra i monti, le valli e poi a scendere verso Bracciano

Una passeggiata molto bella, ammirare i prati verdi che ostentano, fanatici, le prime precoci delicate giunchiglie odorose di buono

Improvvisamente, il desiderio di rotolarsi, come quando si era bambini, dimentichi di non avere più l'età, godere di quel profumo di umido verde , particolarre,  ma con il cuore sempre pischelletto

.

                                                                  Bellissimo. Avere sempre la curiosità che alimenta la fantasia e la fortuna di " vedere" ciò che si guarda senza passare distratti e indifferenti.

Ad una curva ci appare quasi un quadro. Un gruppo di mucche, mucchette, vitellini e tori. Sembravano in posa per essere fotografati. Ci siamo avvicinate al recinto proprio per quello.  Una mucca si è staccata dal gruppo ed è venuta verso di noi, Ci guardava con un muso inquietante e strafottente.   " Ma che vogliono queste" ? avrà pensato.    Poi ha alzato la coda  e con una espressione strana ha fatto...una straripante pipì.
Noi siamo scoppiate in una risata e corse subito in auto e la foto non è andata in porto,
E tornate a casa ridevamo ancora,  Il quadro che avevamo visto era suo, e non avrà trovato un altro modo per  dirci che non voleva  essere disturbata.

.