https://books.apple.com/mx/book/le-ricette-di-tunni/id649475818?l=en
venerdì 18 marzo 2011
Italia mia......" Santuario La Verna " Chiusi
.......su un costone roccioso ( mt.1129)
davanti ad un profondo precipizio fra foreste di faggi ed abeti...immerso in una sileziosa e cupa selva....lassù sul " crudo sasso" sorge il complesso monastico della Verna....particolarmente suggestivo è l'aspetto selvaggio e solenne dei luoghi..........
arroccato sulla parete meridionale del Monte Penne................su questo incantevole
monte nel 1224 avvenne il Miracolo delle Stimmate, ricordato da Dante nel Paradiso...il Poverello d'Assisi. San Francesco visse per tanti anni in questo luogo...........
..........Nel Monastero si può ammirare la mirabile raccolta di terrecotte dei Della Robbia.....................
Nella Foresteria , è possibile pernottare o passare più giornate in un atmosfera di religiosità......
anche io ho voluto provare........ambienti spartani e monacali, ma ricordo di aver dormito serena e tranquilla ...come non mai........mi sentivo in braccio ad un angelo!
Andate ...........è molto rilassante e bello!
Palombo al cartoccio
palombo al cartoccio... Ingredienti per 4 persone:
4 fette di palombo da gr. 80 ciascuna
olio di oliva
origano
pasta d'acciughe
vino bianco secco
olive verdi farcite
sale e pepe
Disponete le fette di palombo su un foglio di carta alluminio,leggermente unto dove poggia il pesce. Distribuite in superficie un bel pizzicone di origano, la pasta d'acciughe sciolta in 2 o 3 cucchiai di vino bianco e olio di oliva versato in filetto.
Mettete tra le fette di pesce le olive, salate poco e pepate.
Chiudere bene il cartoccio e mettetelo, appoggiato sulla placca, in forno,già caldo a 220 gradi per 15 minuti.
Servite aprendo il cartoccio in tavola.
4 fette di palombo da gr. 80 ciascuna
olio di oliva
origano
pasta d'acciughe
vino bianco secco
olive verdi farcite
sale e pepe
Disponete le fette di palombo su un foglio di carta alluminio,leggermente unto dove poggia il pesce. Distribuite in superficie un bel pizzicone di origano, la pasta d'acciughe sciolta in 2 o 3 cucchiai di vino bianco e olio di oliva versato in filetto.
Mettete tra le fette di pesce le olive, salate poco e pepate.
Chiudere bene il cartoccio e mettetelo, appoggiato sulla placca, in forno,già caldo a 220 gradi per 15 minuti.
Servite aprendo il cartoccio in tavola.
giovedì 17 marzo 2011
riflessione......
consiglio...............ricordatelo spesso......
non rinunciare mai a nulla..............perdi inutilmente qualche attimo di felicità ..................................................!
non rinunciare mai a nulla..............perdi inutilmente qualche attimo di felicità ..................................................!
Semifreddo.............Tunnicchio............
Ingredienti: 5 uova fresche
5 cucchiai colmi di zucchero
1 scatola pavesini
1 scatola di fette di ananas ( 6 fette)
6 fiorelli dose per 8 persone
miscelare in una terrina, adagio, fiorelli, uova e zucchero ( le chiare andranno montate a neve...dure...) dopo... foderare uno stampo con la carta di alluminio, mettere sul fondo 2 fette di ananas tagliate a fantasia, foderare lateralmente lo stampo con i pavesini, in piedi imbevuti dello sciroppo dell'ananas.....miscelare i pavesini che saranno avanzati, tritati...non troppo, con le 4 fette di ananas tagliate a pezzi ,con l'impasto della terrina dove saranno aggiunte le chiare montate........versare nella forma e far riposare 12 ore in frigo.
...è un semifreddo..........da sturbo..............
una volta freddato rovesciare la terrina su di un piatto grande........l'ananas e i pavesini dovrebbero formare un vago fiore..............Guarnito con panna?
...come stiamo a colesterolo?
5 cucchiai colmi di zucchero
1 scatola pavesini
1 scatola di fette di ananas ( 6 fette)
6 fiorelli dose per 8 persone
miscelare in una terrina, adagio, fiorelli, uova e zucchero ( le chiare andranno montate a neve...dure...) dopo... foderare uno stampo con la carta di alluminio, mettere sul fondo 2 fette di ananas tagliate a fantasia, foderare lateralmente lo stampo con i pavesini, in piedi imbevuti dello sciroppo dell'ananas.....miscelare i pavesini che saranno avanzati, tritati...non troppo, con le 4 fette di ananas tagliate a pezzi ,con l'impasto della terrina dove saranno aggiunte le chiare montate........versare nella forma e far riposare 12 ore in frigo.
...è un semifreddo..........da sturbo..............
una volta freddato rovesciare la terrina su di un piatto grande........l'ananas e i pavesini dovrebbero formare un vago fiore..............Guarnito con panna?
...come stiamo a colesterolo?
Italia mia......" Barletta"...Puglia
.............Vi presento un'altra Statua..............Ecco Eraclio...........una statua portata a Barletta da Federico II.............in stile bizantino, di bronzo, alta mt.5. E' un Colosso
vicino alla Basilica del Santo Sepolcro............
Barletta è conosciuta per la famosa disfida del 1503....13 italiani si sfidarono con 13 francesi guidati da Fieramosca....vinsero gli italiani......
Nel borgo antico esiste la cantina della disfida.............................
lapide disfida
Al porto............è visibile la lunga teleferica che trasporta il sale estratto dalle saline di Margherita di Savoia,............come tutte le cittadine pugliesi.....ricchezza di monumenti
............ ricchezza................di gastronomia...............le mozzarelle...........sono da mozzafiato.............
mercoledì 16 marzo 2011
Italia mia......" Tuoro sul Trasimeno"
...non tutti sanno che a Tuoro sul Trasimeno, esattamente a Punta Navaccia, sulle rive del lago.......c'è un museo a cielo aperto, gratuito,dove fanno bella mostra 28 enormi colonne/ statue eseguite verso gli anni 80, da celebri scultori, in pietra arenaria ( pietra locale).................................
dopo la visita............poi viene fame.............e allora potete placare il vostro appetito in un ristorante delizioso, con deliziosi titolari. Ho trovato un garbo e una gentilezza di altri tempi.................prezzi ottimi, come la cucina...provate!
Il ristorante si chiama...............Antica Dogana.........facilmente trovabile.
dopo la visita............poi viene fame.............e allora potete placare il vostro appetito in un ristorante delizioso, con deliziosi titolari. Ho trovato un garbo e una gentilezza di altri tempi.................prezzi ottimi, come la cucina...provate!
Il ristorante si chiama...............Antica Dogana.........facilmente trovabile.
150 anni............compleanno dell'Italia
Auguri, Italia......................voglio essere fra le prime ad augurarti.........
BUON......COMPLEANNO
Italia mia......Viaggiate con me....
amici...che ...per caso...entrate nel mio blog...divertitevi a viaggiare con me...anche virtualmente, o come volete. tutto quello che vi segnalo è stato realmente ammirato da me...durante i miei infiniti viaggi....
basta cliccare......Fantasia Tunni......
e nell'archivio blog...Italia mia................
.....quanti viaggi...ancora segnalerò.............
basta cliccare......Fantasia Tunni......
e nell'archivio blog...Italia mia................
.....quanti viaggi...ancora segnalerò.............
polpo sott'olio
.....polpo sott'olio... così li facevo io.........
molti anni fa...quando ancora ero ...una pischelletta....ero una subacquetta modesta e non sapevo scendere in mare oltre i tre metri...per cui decisi di diventare...una pescatrice di polpi. Non certo con la zampa di gallina........ma con un asta lunga lunga con una fiocina a tre punte...mi dedicavo a questo " sport".
Ne prendevo moltissimi, le loro capacità mimeticche mi facevano un baffo...e ne prendevo 6/7 al giorno............
Allora prima li congelavo per un paio di giorni per farli ammorbidire.........
poi...li facevo bollire per una buona ora........
poi li tenevo 24 ore in aceto....
poi li mettevo a pezzi,togliendo prima la pellicina scura , in barattoli , con olio, aglio, prezzemoto e qualche cappero........
Tutto l'inverno avevo un delizioso antipasto per i miei amici
molti anni fa...quando ancora ero ...una pischelletta....ero una subacquetta modesta e non sapevo scendere in mare oltre i tre metri...per cui decisi di diventare...una pescatrice di polpi. Non certo con la zampa di gallina........ma con un asta lunga lunga con una fiocina a tre punte...mi dedicavo a questo " sport".
Ne prendevo moltissimi, le loro capacità mimeticche mi facevano un baffo...e ne prendevo 6/7 al giorno............
Allora prima li congelavo per un paio di giorni per farli ammorbidire.........
poi...li facevo bollire per una buona ora........
poi li tenevo 24 ore in aceto....
poi li mettevo a pezzi,togliendo prima la pellicina scura , in barattoli , con olio, aglio, prezzemoto e qualche cappero........
Tutto l'inverno avevo un delizioso antipasto per i miei amici
martedì 15 marzo 2011
Italia mia......" Otranto"
Antico centro marinaro dell'Adriatico....stradine addossate l'una all'altra per difendersi dai venti del mare.....
E' stato dichiarato dall'Unesco...patrimonio testimone di una cultura di pace..............
Otranto è uno dei Borghi più belli d'Italia, è la città più orientale della nostra penisola.
Notevole la Cattedrale....anche per il suo grandioso mosaico pavimentale del 1166.
...la leggenda...pare che Dante abbia tratto qualche ispirazione per la sua "Commedia"...scene bibliche,storie mitologiche, fantasie sull'inferno e paradiso...
Sempre nella Cattedrale, sono custodite nell'abside ,le ossa di 600 otrantini decapitati dai Turchi nel 1480 perchè non volevano abiurare la fede dei padri.......con macabra fantasia barocca, sono visibili i resti, a richiesta.....quasi elementi architettonici....questa volta...non in pietra.........................nelle stradine di Otranto ci sono delle palle di pietra,lanciate dai Turchi che volevano assediare la città...........
sempre , stando alle leggende.........un cavaliere senza testa...continuò a combattere
seminando morte e sgomento tra i nemici.........
Otranto è ricca di negozi che trattano il corallo...........bianca..........luminosa, con un mare......da sturbo........la città si fascia di una silenziosa tranquillità.
il mosaico pavimentale della Cattedrale
è il più grande d'Europa.................
E' stato dichiarato dall'Unesco...patrimonio testimone di una cultura di pace..............
Otranto è uno dei Borghi più belli d'Italia, è la città più orientale della nostra penisola.
Notevole la Cattedrale....anche per il suo grandioso mosaico pavimentale del 1166.
...la leggenda...pare che Dante abbia tratto qualche ispirazione per la sua "Commedia"...scene bibliche,storie mitologiche, fantasie sull'inferno e paradiso...
Sempre nella Cattedrale, sono custodite nell'abside ,le ossa di 600 otrantini decapitati dai Turchi nel 1480 perchè non volevano abiurare la fede dei padri.......con macabra fantasia barocca, sono visibili i resti, a richiesta.....quasi elementi architettonici....questa volta...non in pietra.........................nelle stradine di Otranto ci sono delle palle di pietra,lanciate dai Turchi che volevano assediare la città...........
sempre , stando alle leggende.........un cavaliere senza testa...continuò a combattere
seminando morte e sgomento tra i nemici.........
Otranto è ricca di negozi che trattano il corallo...........bianca..........luminosa, con un mare......da sturbo........la città si fascia di una silenziosa tranquillità.
il mosaico pavimentale della Cattedrale
è il più grande d'Europa.................
spaghetti e linguine alla pescatora
Ingredienti per 4 persone: kg. 1200 di vongole
gr.200 di spaghetti
gr.200 di linguine
2 pomodori maturi e sodi
1 cipolla
1 spicchio d'aglio, prezzemolo,basilico,olio di oliva,pasta d'acciuga in tubetto, sale , pepe in grani.
Dopo aver ben lavato le vongole , mettetele in una casseruola, incoperchiate e cuocete a fuoco vivace per pochi minuti. Staccate i molluschi dalle valve. Ponete sul fuoco una pentola con due litri d'acqua, salatela e fate cuocere la pasta. Nel frattempo ........tritate la cipolla insieme allo spicchio d'aglio, quindi fate appassire il trito in mezzo bicchiere di olio di oliva, unite i pomodori freschi, pelati e privi di semi, e ridotti a pezzettini minutissimi, le vongole, un mezzo cucchiaino di pasta di acciughe e una macinata di pepe. Tritate finemente una manciata di prezzemolo e una manciata di pepe in grani.Servite ben caldo.
gr.200 di spaghetti
gr.200 di linguine
2 pomodori maturi e sodi
1 cipolla
1 spicchio d'aglio, prezzemolo,basilico,olio di oliva,pasta d'acciuga in tubetto, sale , pepe in grani.
Dopo aver ben lavato le vongole , mettetele in una casseruola, incoperchiate e cuocete a fuoco vivace per pochi minuti. Staccate i molluschi dalle valve. Ponete sul fuoco una pentola con due litri d'acqua, salatela e fate cuocere la pasta. Nel frattempo ........tritate la cipolla insieme allo spicchio d'aglio, quindi fate appassire il trito in mezzo bicchiere di olio di oliva, unite i pomodori freschi, pelati e privi di semi, e ridotti a pezzettini minutissimi, le vongole, un mezzo cucchiaino di pasta di acciughe e una macinata di pepe. Tritate finemente una manciata di prezzemolo e una manciata di pepe in grani.Servite ben caldo.
lunedì 14 marzo 2011
Italia mia..............." Puglia mia"
cielo azzurro che sfuma nel mare.........
campi di girasoli dorati.......................
verde degli ulivi anziani......................
orizzonti particolari...........................
portoncini in legno con il batocco a testa di leone.......
finestre con tendine di lino ricamate ...a mano......
cascate di fiori colorati e pomodorini........
odore di pasta fatta in casa.................
buongiorno dato da uno sconosciuto.............
chiavi appese alla porta di casa.................e vai
ma dove trovate tutti questi pallini di felicità?
frittata di spaghetti
quante volte non calcoliamo la quantità della pasta..............e avanza!
Allora sbattere in una terrina 4/5 uova aggiungere la pasta avanzata, 50 gr. di parmigiano grattuggiato, una mozzarellina a pezzettini, pizzico di pepe e sale, 3 fogliette di basilico, ,un cucchiaio di pinoli e in una grande padella fate .............una bella frittata. E' ottima calda, ma può essere interessante come spuntino.....quando si fa una gita.....................
Italia mia......" Orrido di Botri"
L'Orrido di Botri è nelle vicinanze di Lucca.
Non è una visita per tutti....è il paradiso degli speleologi e degli escursionisti...con guida ...e biglietto, ben equipaggiati con stivali e caschetto....e in estate.........potrete inoltrarvi in questo canyon italiano , dominato da montagne che sfiorano quota 2000. E' una gola aspra e imponente con ripide pareti scavate nella roccia.....intorno faggete, uccelli di tutti i tipi, compresa l'aquila reale .....un incantevole paesaggio....unicità e bellezze naturali...massima espressione di uno dei maggiori canyon italiani............
quando l'ho visitato........diversi anni fa.......ne sono rimasta affascinata!!!!!!!!!!!!!!!
domenica 13 marzo 2011
Italia mia......" Erice"...........Sicilia
....a 750 metri di altezza.............su un cucuzzolo........vi presento Erice.........
Avvolto fra le nuvole.........questo abitato medioevale............è uno degli angoli più belli dell'intera isola...........
...misterioso, pensoso, silenzioso.......è un paese da vedere!
Indimenticabile è la visione della costa, scendendo a Trapani , in funivia.......
nelle giornate limpide sembra catturare tutti i raggi del sole......dall'alto domina fino a vedere l'Etna.
come sempre, questi luoghi sono ricchi di negozi, specialità gastronomiche........e castelli, monumenti, torri..................che dovrete scoprire andando...................,.
arrosto di maiale......pilottato......
Prendere una bella arista di circa 1500gr...............................poi
preparare un battuto con due alicette, uno spicchio d'aglio, un ciuffetto di prezzemolo,un cucchiaino di capperi....tritare bene bene........poi
pilottare l'arista in più punti
e introdurre nel buchetto un pizzico di battuto .....................poi
in una pentola capiente far rosolare una cipollina ,una carota e un gambetto di sedano con 4/5 cucchiai d'olio.e mettere in ultimo l'arista...dopo 10 minuti versate nella pentola mezzo bicchiere di vino. Quando il vino sarà evaporato,mettere il coperchio e far cuocere per 50 minuti.
tutto questo l'avrete cotto il giorno prima, perchè l'arista deve freddarsi bene...consiglio di non mettere sale.
il giorno dopo, tagliare a fette e impiattatele in una pirofila . Frullare il sughetto di cottura e versarlo sull'arrosto...........................................poi
...un'ora , prima di consumarlo........mettere a cuocere per 40 minuti a bagno maria, con fiamma bassa.....................................................poi
mangiatelo....mi saprete dire.
preparare un battuto con due alicette, uno spicchio d'aglio, un ciuffetto di prezzemolo,un cucchiaino di capperi....tritare bene bene........poi
pilottare l'arista in più punti
e introdurre nel buchetto un pizzico di battuto .....................poi
in una pentola capiente far rosolare una cipollina ,una carota e un gambetto di sedano con 4/5 cucchiai d'olio.e mettere in ultimo l'arista...dopo 10 minuti versate nella pentola mezzo bicchiere di vino. Quando il vino sarà evaporato,mettere il coperchio e far cuocere per 50 minuti.
tutto questo l'avrete cotto il giorno prima, perchè l'arista deve freddarsi bene...consiglio di non mettere sale.
il giorno dopo, tagliare a fette e impiattatele in una pirofila . Frullare il sughetto di cottura e versarlo sull'arrosto...........................................poi
...un'ora , prima di consumarlo........mettere a cuocere per 40 minuti a bagno maria, con fiamma bassa.....................................................poi
mangiatelo....mi saprete dire.
sabato 12 marzo 2011
tortelloni a cacio e pere
Ingredienti per 4 persone: 3 etti di farina
2 uova
1 etto di fontina
1 pera piccola
brodo - burro - sale
2 foglie di salvia
parmigiano
Fare la sfoglia con farina ed uova. Formare dei tortelloni giganti di circa 6 cm. e farcirli con il formaggio, uno spicchio di pera: ciò fatto cuocerli prima al dente in un buon brodo, anche pronto e completare la cottura dopo ,averli scolati , in una padella insaporendoli con burro e salvia. Poichè sono sostanziosi, 3 tortelloni sono sufficienti a persona. Spolverizzare con abbondante parmigiano.
2 uova
1 etto di fontina
1 pera piccola
brodo - burro - sale
2 foglie di salvia
parmigiano
Fare la sfoglia con farina ed uova. Formare dei tortelloni giganti di circa 6 cm. e farcirli con il formaggio, uno spicchio di pera: ciò fatto cuocerli prima al dente in un buon brodo, anche pronto e completare la cottura dopo ,averli scolati , in una padella insaporendoli con burro e salvia. Poichè sono sostanziosi, 3 tortelloni sono sufficienti a persona. Spolverizzare con abbondante parmigiano.
Italia mia......" Comacchio"
Comacchio............viene chiamata.........la piccola Venezia!
E' nata dall'unione di 13 isole, infatti è ricca di ponti e ponticelli. Suggestive sono le stradine che fiancheggiano i canali e sono attorniate dalle caratteristiche case dei Pescatori.
Ma il suo più bel ponte .................il ponte delle meraviglie...
il Ponte Trepponti
splendida opera architettonica............con 5 ampie scalinate culminanti in un piano in pietra d'Istria.
E' una cittadina tranquilla...........ho visto ancora le chiavi infilate nel portoncino di casa..... Di sera, illuminata,è dolcissima, sembra di tornare indietro nel tempo............Comacchio vuol dire....anguille....vengono cucinate e bene in mille modi.
Segnalo un delizioso B&B.....Il Ponticello...dove ho quasi sognato per la cortesia.
E' da vedere.....
.................è vicino a Ravenna.
E' nata dall'unione di 13 isole, infatti è ricca di ponti e ponticelli. Suggestive sono le stradine che fiancheggiano i canali e sono attorniate dalle caratteristiche case dei Pescatori.
Ma il suo più bel ponte .................il ponte delle meraviglie...
il Ponte Trepponti
splendida opera architettonica............con 5 ampie scalinate culminanti in un piano in pietra d'Istria.
E' una cittadina tranquilla...........ho visto ancora le chiavi infilate nel portoncino di casa..... Di sera, illuminata,è dolcissima, sembra di tornare indietro nel tempo............Comacchio vuol dire....anguille....vengono cucinate e bene in mille modi.
Segnalo un delizioso B&B.....Il Ponticello...dove ho quasi sognato per la cortesia.
E' da vedere.....
.................è vicino a Ravenna.
venerdì 11 marzo 2011
Italia mia......" Le cave di marmo di Carrara e Colonnata"
Nell'incanto delle aspre e dirupate Apuane, si trova Colonnata, a breve distanza da Carrara. E' un piccolissimo borgo dove vivono gli abili cavatori del marmo. Si raggiunge attraverso una panoramica strada con alti monti squarciati dai " ravaneti" lunghi e biancheggianti canaloni di detriti e , qua e la , le gigantesche immacolate pareti delle cave.
Dovunque si volge lo sguardo...il bianco accecante di questo marmo statuario apprezzato anche da Michelangelo.......che lì sul posto abbozzò una figura su di una parete...forse ora quasi sparita............
Il bacino marmifero di Colonnata, conta più di 40 cave e decine di cavatori sottraggono, con geometrica precisione, enormi parallelepipedi di marmo, ...echi di mine,trasporto dei blocchi.............la cava di marmo è uno spettacolo di lavoro e bellezza unico al mondo.
...sono passati diversi anni da quando ho potuto ammirare queste cave....
non le ho potute dimenticare............sono da vedere!
a Colonnata...........il famoso lardo......speciale per antipasti!
Dovunque si volge lo sguardo...il bianco accecante di questo marmo statuario apprezzato anche da Michelangelo.......che lì sul posto abbozzò una figura su di una parete...forse ora quasi sparita............
Il bacino marmifero di Colonnata, conta più di 40 cave e decine di cavatori sottraggono, con geometrica precisione, enormi parallelepipedi di marmo, ...echi di mine,trasporto dei blocchi.............la cava di marmo è uno spettacolo di lavoro e bellezza unico al mondo.
...sono passati diversi anni da quando ho potuto ammirare queste cave....
non le ho potute dimenticare............sono da vedere!
a Colonnata...........il famoso lardo......speciale per antipasti!
giovedì 10 marzo 2011
ziti al tonno di Tunni...
Ingredienti per 4 persone: gr. 400 di pomodori da sugo
gr. 350 di pasta "ziti"
gr. 50 di tonno sott'olio
una piccola cipolla, aglio,2 acciughe sotto sale
origano,olio d'oliva,caciocavallo grattuggiato,sale e pepe
Mettere sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata. a bollore immergere la pasta. Intanto lavate i pomodori e spezzettateli, scartando i semi.In una casseruola versate 50 gr. di olio di oliva,unite le acciughe mondate e lavate,la cipolla tritata insieme ad uno spicchio d'aglio..Ponete il recipiente su fuoco basso e con una forchetta spappolate le acciughe, dopo 5 minuti aggiungete i pomodori, coprite con un coperchio e proseguite la cottura per circa 20 minuti. Per ultimo unire il tonno tritato, una pizzicata di origano e una di pepe., spegnete il fuoco.
Scolare la pasta leggermente al dente e conditela con il sugo preparato e abbondante formaggio.Servite ben caldo.
gr. 350 di pasta "ziti"
gr. 50 di tonno sott'olio
una piccola cipolla, aglio,2 acciughe sotto sale
origano,olio d'oliva,caciocavallo grattuggiato,sale e pepe
Mettere sul fuoco una pentola con abbondante acqua salata. a bollore immergere la pasta. Intanto lavate i pomodori e spezzettateli, scartando i semi.In una casseruola versate 50 gr. di olio di oliva,unite le acciughe mondate e lavate,la cipolla tritata insieme ad uno spicchio d'aglio..Ponete il recipiente su fuoco basso e con una forchetta spappolate le acciughe, dopo 5 minuti aggiungete i pomodori, coprite con un coperchio e proseguite la cottura per circa 20 minuti. Per ultimo unire il tonno tritato, una pizzicata di origano e una di pepe., spegnete il fuoco.
Scolare la pasta leggermente al dente e conditela con il sugo preparato e abbondante formaggio.Servite ben caldo.
Italia mia......" Santuario della Madonna della Scala"
Sprofondato in una gravina in Puglia, e precisamente a Massafra....
La gravina è una formazione naturale dalle caratteristiche inconsuete ed eccezionali...spesso profonde 400 metri anche per 3/4 km..... da un terrazzo aperto sulla gravina, si può godere di questo scenografico e suggestivo paesaggio....
si può arrivare giù al Santuario scendendo una grandiosa scalinata barocca di 125 scalini.............ma ne vale la pena....
............ci sono più leggende..........una cerva trovò...........un immagine della madonna
...un cacciatore rincorrendo la cerva....la trovò ferma dinanzi al quadro, la cerva fuggì...
lui prese il quadro e lo portò in paese........ma il giorno dopo il quadro fu ritrovato nella gravina........fu deciso che era un segno divino ............fu costruito in quel luogo il Santuario.................sarà vero,? ma quanto mi piacciono le leggende.
La gravina è una formazione naturale dalle caratteristiche inconsuete ed eccezionali...spesso profonde 400 metri anche per 3/4 km..... da un terrazzo aperto sulla gravina, si può godere di questo scenografico e suggestivo paesaggio....
si può arrivare giù al Santuario scendendo una grandiosa scalinata barocca di 125 scalini.............ma ne vale la pena....
............ci sono più leggende..........una cerva trovò...........un immagine della madonna
...un cacciatore rincorrendo la cerva....la trovò ferma dinanzi al quadro, la cerva fuggì...
lui prese il quadro e lo portò in paese........ma il giorno dopo il quadro fu ritrovato nella gravina........fu deciso che era un segno divino ............fu costruito in quel luogo il Santuario.................sarà vero,? ma quanto mi piacciono le leggende.
mercoledì 9 marzo 2011
Filetti di san Pietro al cartoccio
Ingredienti per 4 persone: filetti di san Pietro circa 700 gr.
4 cucchiai di piselli
4 cucchiai di pomodori pelati
olio, sale, pepe
disponete i filetti di pesce lavati e ben asciugati su un foglio di carta da forno inumidito ( o su un foglio di carta di alluminio ) leggermente unto dove si appoggia il pesce, distribuite i pisalli, i pomodori ben sgocciolati e tagliati a fettine e l'olio a filetto,salate, pepate e chiudete bene il cartoccio. Mettetelo in forno a 200 gradi per 12 minuti, appoggiato alla placca. Servite aprendo il cartoccio in tavola.
4 cucchiai di piselli
4 cucchiai di pomodori pelati
olio, sale, pepe
disponete i filetti di pesce lavati e ben asciugati su un foglio di carta da forno inumidito ( o su un foglio di carta di alluminio ) leggermente unto dove si appoggia il pesce, distribuite i pisalli, i pomodori ben sgocciolati e tagliati a fettine e l'olio a filetto,salate, pepate e chiudete bene il cartoccio. Mettetelo in forno a 200 gradi per 12 minuti, appoggiato alla placca. Servite aprendo il cartoccio in tavola.
Italia mia......" Catanzaro"
..............eternamente battuta dai venti.....soffocata nelle viuzze del vecchio borgo...collegata ai nuovi quartieri dal più ardito viadotto d'Europa,che lancia la sua costruzione di cemento armato tra profondi burroni, la città sembra sospesa in aria e quasi bisognosa di terra su cui appoggiare i palazzi, le chiese e i monumenti.
Il ponte, questo gigante dell'architettura, è il Ponte Bisantis già Morandi.
Catanzaro è città di antichi spessori.......ha anche ariosi giardini e dall'alto del suo colle si possono ammirare da una parte la costa e dall'altra i bei boschi della Sila Piccola.
Molteplici le specialità gastronomiche locali.
Il ponte, questo gigante dell'architettura, è il Ponte Bisantis già Morandi.
Catanzaro è città di antichi spessori.......ha anche ariosi giardini e dall'alto del suo colle si possono ammirare da una parte la costa e dall'altra i bei boschi della Sila Piccola.
Molteplici le specialità gastronomiche locali.
martedì 8 marzo 2011
..........viaggiare..............
Molti mi hanno chiesto ...come mai conosco tanti luoghi così belli..........
E' facile........prima di tutto perchè sono curiosa
perchè amo viaggiare.. e ho viaggiato tutta la vita
perchè prima di ogni viaggio mi documento
perchè mi piace vedere il bello
perchè ho preferito...andare...piuttosto che avere un vestito
griffato
perchè ho scelto un lavoro che mi concedeva libertà
perchè mi piace conoscere le usanze
perchè mi piacciono le leggende
perchè ho avuto delle compagne di viaggio speciali che
mi hanno assecondato nei miei desideri
perchè amo sentirmi ricca...dentro!
Visto....come è facile?
Italia mia......" Piazza Armerina" Sicilia
Famosa nel mondo......però non tutti sanno di questa località
............Piazza Armerina............in Sicilia.in una dolce valle....
La sua fama ha una ragione....si può ammirare la splendida Villa Romana del Casale, del secolo IV d. C. con le varie sale, gallerie, terme , corti.......il tutto arricchito da magnifici mosaici dei pavimenti, di una ricchezza unica al mondo. La Villa è visibile, e consiglio con guida, dal 19 marzo al 15 novembre.
Non è consentito l'accesso ai portatori di handicap,...solo....per la presenza di passerelle e molte scale........
Ci vorrà , quasi una giornata, per godere della bellezza del luogo....non preoccupatevi...chi si stanca può approfittare di ristoranti, bar, negozi.......
La Villa Romana di Piazza Armerina è stata premiata come Patrimonio mondiale dell'Unesco-
Curiosità....potretre notare in alcune figure dei mosaici che...........i bikini......
non li abbiamo inventati ora...............
................parmigiana.......in crosta
ingredienti: 1 rotolo di pasta sfoglia già pronta
3 melanzane nere tagliate a rondelle
1 mozzarella
3 fette di sottilette
un sughetto leggero di pomodoro
50 gr. di parmigiano
sale e olio
Friggere le melanzane e farle ben scolare, tagliare a fette sottili la mozzarella...ciò fatto.............prendere una teglia, ungerla leggermente e mettere la pasta sfoglia, poi
a strati , ponete sopra le melanzane, la mozzarella, pezzettini di sottilette, parmigiano e sughetto.................come al solito.........terminare con il parmigiano e sughetto
Mettere per circa 25/30 minuti in forno a 180 gradi
3 melanzane nere tagliate a rondelle
1 mozzarella
3 fette di sottilette
un sughetto leggero di pomodoro
50 gr. di parmigiano
sale e olio
Friggere le melanzane e farle ben scolare, tagliare a fette sottili la mozzarella...ciò fatto.............prendere una teglia, ungerla leggermente e mettere la pasta sfoglia, poi
a strati , ponete sopra le melanzane, la mozzarella, pezzettini di sottilette, parmigiano e sughetto.................come al solito.........terminare con il parmigiano e sughetto
Mettere per circa 25/30 minuti in forno a 180 gradi
....riflessione...
poco importa quello che la gente
pensa di voi......
non è un vostro problema.........................................!!!!!!!!!!!!!
pensa di voi......
non è un vostro problema.........................................!!!!!!!!!!!!!
lunedì 7 marzo 2011
Italia mia......" Monte Sant'Elia"... Calabria
Monte Sant' Elia...................Di panorami ne ho visti...........ma nessuno mi ha colpito così!!!!!!!!!!!!!! E' uno spettacolo mozzafiato!
belvedere che viene chiamato...il balcone sul Tirreno...in Calabria...costa viola, baciato dal sole e brilla di sole.......scenario portentoso.....cosa posso dire di più?
Alto 600 metri sul mare...si può vedere dallo stretto di Messina ai Vulcani Stromboli ed Etna e ancora di più......ricordo...dissi....Si, Dio c'è! solo Lui ha potuto creare questa vista...................Leggenda....un giorno sant'Elia, era lì sul monte e sognava di costruire.il suo Monastero...........incontrò il diavolo....questo lazzarone...che voleva dissuaderlo...gli dette in mano tante monete d'oro per comprarlo.
belvedere che viene chiamato...il balcone sul Tirreno...in Calabria...costa viola, baciato dal sole e brilla di sole.......scenario portentoso.....cosa posso dire di più?
Alto 600 metri sul mare...si può vedere dallo stretto di Messina ai Vulcani Stromboli ed Etna e ancora di più......ricordo...dissi....Si, Dio c'è! solo Lui ha potuto creare questa vista...................Leggenda....un giorno sant'Elia, era lì sul monte e sognava di costruire.il suo Monastero...........incontrò il diavolo....questo lazzarone...che voleva dissuaderlo...gli dette in mano tante monete d'oro per comprarlo.
Sant'Elia sdegnato, prese le monete e le lanciò verso il mare..e si tramutarono in tante pietre nere...il diavolo innervosito, per raccoglierle, si tuffò nelle acque del mare che, gorgogliando, sputarono un isola a forma di cono con lingue di fuoco............era nata Stromboli........................
C'è una lapide dove è scritto........queste sono le impronte del diavolo.........prima che spiccasse il volo verso il mare!

C'è una lapide dove è scritto........queste sono le impronte del diavolo.........prima che spiccasse il volo verso il mare!

torta di ricotta rustica
Ingredienti: 3 etti ricotta
3 uova
3 scalogni
3 belle cucchiaiate di parmigiano
1 ( miserello ) di farina
1 pizzico di sale
Miscelare in una terrina la ricotta con i tre tuorli d'uova, soffriggere brevemente gli scalogni ed aggiungerli, poi la farina , il parmigiano, il sale e in ultimo le chiare d'uovo montate dure a neve. delicatamente dal sotto in su.
Prendere una teglia antiaderente ,imburrarla , .spolverizzarla con un po' di pan grattato, e versare sopra il composto già preparato
Mettere in forno a 17o gradi a doratura.
Se volete frullate gli scalogni prima di aggiungerli.
...........eppoi, buon appetito, è buonissima:
3 uova
3 scalogni
3 belle cucchiaiate di parmigiano
1 ( miserello ) di farina
1 pizzico di sale
Miscelare in una terrina la ricotta con i tre tuorli d'uova, soffriggere brevemente gli scalogni ed aggiungerli, poi la farina , il parmigiano, il sale e in ultimo le chiare d'uovo montate dure a neve. delicatamente dal sotto in su.
Prendere una teglia antiaderente ,imburrarla , .spolverizzarla con un po' di pan grattato, e versare sopra il composto già preparato
Mettere in forno a 17o gradi a doratura.
Se volete frullate gli scalogni prima di aggiungerli.
...........eppoi, buon appetito, è buonissima:
i miei sassi dipinti.......
Italia mia......Bobbio"
Strada facendo...e ruotando....
si possono incontrare dei panorami insospettabili...........così mi è successo!
Costeggiando una strada panoramica.................all'improvviso .. . mi si è parato innanzi.........un ponte bellissimo con molte arcate......................
................
un'altro Ponte del Diavolo. Certo questo sciagurato fa di tutto per accaparrarsi le anime di noi poverelli!!!!!!!!!!!!
Non raggiunge la bellezza di quello di Borgo a Mozzano, da me già segnalato in un altro post, ma sempre molto interessante..
Dove si trova.....a BOBBIO..........
si possono incontrare dei panorami insospettabili...........così mi è successo!
Costeggiando una strada panoramica.................all'improvviso .. . mi si è parato innanzi.........un ponte bellissimo con molte arcate......................
................
un'altro Ponte del Diavolo. Certo questo sciagurato fa di tutto per accaparrarsi le anime di noi poverelli!!!!!!!!!!!!
Non raggiunge la bellezza di quello di Borgo a Mozzano, da me già segnalato in un altro post, ma sempre molto interessante..
Dove si trova.....a BOBBIO..........
venerdì 4 marzo 2011
Italia mia ......" Cerveteri"
...cittadina a circa 40 km. da Roma............
........da visitare............per le due necropoli etrusche...........del Sorbo e l'altra.......della Banditaccia, complesso etrusco fra i più importanti, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco nel 2004.
........segnalo la Chiesa di Santa Maria Maggiore, del 1000, composta da una chiesa antica in stile romanico e , una nuova, la seconda inserita nella prima.
.....leggenda....l'Arcangelo Michele salvò, nel 400, Cerveteri dal saccheggio dei saraceni e fece scendere una fitta nebbia sulla città e facendo suonare, in piena notte , tutte le campane...impedì il massacro............
L'Arcangelo Michele è il patrono di Cerveteri.
Questa città è ricca di chiese interessanti, ( alcune ora sono scomparse). Molto bella la Piazza di Santa Maria, ariosa, grande, elegante..............
...a proposito proprio in questa piazza.....segnalo un ottimo ristorante..... L'Antica Locanda " Le Ginestre" , gestita con garbo e cortesia dal titolare " Robertone"........
speciali " I paccheri con i funghi porcini e tartufi ".........................!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
........da visitare............per le due necropoli etrusche...........del Sorbo e l'altra.......della Banditaccia, complesso etrusco fra i più importanti, dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco nel 2004.
........segnalo la Chiesa di Santa Maria Maggiore, del 1000, composta da una chiesa antica in stile romanico e , una nuova, la seconda inserita nella prima.
.....leggenda....l'Arcangelo Michele salvò, nel 400, Cerveteri dal saccheggio dei saraceni e fece scendere una fitta nebbia sulla città e facendo suonare, in piena notte , tutte le campane...impedì il massacro............
L'Arcangelo Michele è il patrono di Cerveteri.
Questa città è ricca di chiese interessanti, ( alcune ora sono scomparse). Molto bella la Piazza di Santa Maria, ariosa, grande, elegante..............
...a proposito proprio in questa piazza.....segnalo un ottimo ristorante..... L'Antica Locanda " Le Ginestre" , gestita con garbo e cortesia dal titolare " Robertone"........
speciali " I paccheri con i funghi porcini e tartufi ".........................!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
mercoledì 2 marzo 2011
martedì 1 marzo 2011
mistero........
................non raccontate sempre proprio tutto di voi stessi............
vestitevi di mistero...............
è preferibile sorprendere
................che deludere..!|
vestitevi di mistero...............
è preferibile sorprendere
................che deludere..!|
Italia mia......" La Gola dell'Alcantara"
La Gola dell'Alcantara si trova in Sicilia, vicino a Taormina.
Alta 50 metri, è uno spettacolo orridamente affascinante.......gola strettissima in cui scorre l'acqua...bassa...e mettendo gli stivali, da affittare in loco,si può scendere in acqua. Così equipaggiati, si risale il fiumiciattolo e andando avanti le pareti della gola sembrano che stiano proprio sopra la nostra testa.
Lo spettacolo è suggestivo specie vicino alla cascata...........le pareti sembrano sbalzate come il rame<........vegetazione ricca intorno..............
chi non ha il coraggio di entrare in acqua può bearsi a vedere questa notevole attrazione turistica.
Alta 50 metri, è uno spettacolo orridamente affascinante.......gola strettissima in cui scorre l'acqua...bassa...e mettendo gli stivali, da affittare in loco,si può scendere in acqua. Così equipaggiati, si risale il fiumiciattolo e andando avanti le pareti della gola sembrano che stiano proprio sopra la nostra testa.
Lo spettacolo è suggestivo specie vicino alla cascata...........le pareti sembrano sbalzate come il rame<........vegetazione ricca intorno..............
chi non ha il coraggio di entrare in acqua può bearsi a vedere questa notevole attrazione turistica.
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