Non voglio dire che i panzerotti sono la cosa più buona del mondo, ma è quasi così!
Mi ricordano l'infanzia: Sono pugliese, come la mia mamma, e per me hanno il sapore dell'amore che respiravo in casa con i miei.
Mamma preparava dei ciotoloni grossi , erano colmi di questi panzerotti assortiti nei gusti, ancora non ero afflitta dalle varie diete che ho fatto nella vita, e non so quanti ne gustavo, tutti buonissimi.
Fra questi mi piacevano i panzerotti alle cipolle: Che goduria!
Allora per la pasta: 500 gr.di farina, ora io adopero la Manitoba
250 ml. di acqua tiepida
25 gr.di lievito di birra
2 cucchiai d'olio, mezzo cucchiaino di zucchero, sale
Ripieno:
: 1 kg di cipolle fresche
50 gr. uva passitella
3 alici dissalate
50 gr. di pinoli
( facoltativi)
olio per friggere
Impastare la farina con il sale , lo zucchero, l'olio ed il lievito: Raggiunta una giusta morbidezza, mettere a lievitare in forno spento per circa due ore.
Intanto soffriggere per una buona mezz'ora le cipolle in olio evo, A quasi cottura ultimata aggiungere poco sale, le acciughe dissalate e l'uva passitella che avrete ammorbidito in acqua tiepida.
Dopo due ore di lievitazione , lavorare la pasta e formare delle palle . Stenderle con il mattarello per formare dei dischi, dovranno rilievitare per mezz'ora. Ciò fatto , mettere un giusto contenuto di cipolle , già pronte, piegare in due il disco e fermarlo pigiando i contorni con una forchetta.
Friggere in abbondante olio, più olio c'è meno si impregniano di unto.
Mangiarli caldi, caldi
Sono così buoni che anche, vuoti , sono una carezza per lo stomaco!
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